sabato 28 gennaio 2012

La gatta con gli stivali

Vi ricordate il post in cui ero alla disperata ricerca della scarpa invernale perfetta? Beh, non l’ho ancora trovata. In compenso ho trovato un negozio online  che mi ha fatto venire tante altre idee: La Gatta Con Gli Stivali. Propone calzature di vari designer emergenti e di nicchia (che fondamentalmente sono quelli che mi piacciono di più!) provenienti da ogni parte del mondo. C’è la finlandese Minna Parikka

gli spagnoli Audley, gli inglesi Miss L Fire
la giappo-brasiliana Chie Mihara che è una delle mie preferite



e ancora Yijie, I’s London, Les Lolita, Reneo

nonché il brand stesso La gatta con gli stivali.

Come vedete lo stile predominante è un bonton con richiami retrò, tacchi a rocchetto e punte tonde in primis, alla faccia dei nuovi trend che vedono il ritorno della punta “a punta”! Mi dispiace ma con me proprio non attacca,una punta accennata può andare ma la decollètè appuntita mi fa troppo primi anni 2000. NO GRAZIE. Quando si parla di scarpe preferisco forme morbide con punte tonde dal sapore anni’50 che,almeno con me, funziona sempre, ovviamente più il tacco è alto meglio è!

 Insomma, alla fine credo proprio che in barba al freddo e al gelo mi comprerò un bel paio di maryjane e non ci penso più! (tra l’altro sul sito ci sono anche i saldi!)

Ps: A proposito di anni ’50, se qualcuno gentilmente mi suggerisce un sito dove finire di vedere la terza e quarta serie di Madmen in streaming ora che megavideo è chiuso gliene sarò riconoscente a vita!
V.

martedì 24 gennaio 2012

Fashion ads: Balenciaga spring/summer 2012










Balenciaga spring 2012
Models: Juliane Gruner, Laura Kampman, Rosie Tapner, Kirstin Liljegren .
Photographer: Steven Meisel .
Styling: Marie-Amelie Sauvè .


Una delle mie campagne preferite della stagione primavera/estate, ovviamente anche la collezione è una delle mie preferite. Nicolas Ghesquière reinterpreta l'archivio di Cristobal Balenciaga, giocando con le proporzioni, le forme e le lunghezze. Giacche oversize su micro shorts, maxi pochette, asimmetrici cappelli a falda larga(issima) e ampie gonne, sono questi i tratti principali della collezioni. I colori metallizzati danno forma a geometrie cromatiche, alternandosi a capi fantasia, mentre i tessuti utilizzati (soprattutto tech rigidi) creano volumi inaspettati e forme macro.
MI PIACE ASSAI


Scusate ma Galliano per Zara? Parliamone. Sono davvero curiosa di vedere la collezione, sicuramente la qualità sarà migliore rispetto alle collaborazione che si vedo da H&M, o almeno mi auguro che sia così. Can't wait! 


C.

sabato 21 gennaio 2012

PRINTS MANIA

Una delle tendenze di questa Estate 2012 è sicuramente l'epidemia di stampe di ogni tipo!

Giacca Altuzarra

Maglia Balenciaga

Frutta e verdura da Dolce&Gabbana

Paesaggi equatoriali per Dries Van Noten

Total look fantasia che amo, ma di cui non conoscono il nome per J.W. Anderson

Mickey Mouse per Jean-Charles de Castelbajac

Ancora fantasia che amo (qualcuno sa dirmi il nome?) per Jil Sander

Serpenti da Lanvin

Bellissimo total look di No. 21

Donne e motori in stile Fifty per Prada

Stampe floreali per Proenza Schouler 

Animali piumati per Reed Krakoff

Adoro adoro adoro. Le stampe mi fanno impazzire, anche se raramente oso indossare capi printed; sono un po' di gusti difficile per quanto riguarda le fantasie, solitamente vado alla ricerca di stampe floreali o con animali, ma trovare quelle che "mi chiamano" non è roba da poco. 
Sembra stupido ma un acquisto per essere tale deve "chiamare", deve proprio dirmi "Hey tu, comprami..". Magari è la maglietta più brutta della storia, il maglione più kitsch in assoluto, ma se "mi chiama"... è la fine! E' per questo motivo che molto spesso sono un'insoddisfatta cronica in fatto di shopping (ma anche nella vita vàh) e che non mi accontento di un buon capo carino, ma deve proprio catturare la mia attenzione e il mio desiderio. 
Ma non perdiamo tempo su inutili discorsi di psicologia di moda spicciola, soprattutto in questo momento che:
- è l'1:48 di sabato notte (no, non sono uscita stasera)
- ho appena finito di vedere un bel film che non ha proprio tirato sù il mio morale (21 Grammi lo conoscete? Molto bello, ve lo consiglio!)
- sto aspettando da ormai 3 ore una qualunque risposta da "chi-so-io" (uomini: brutta gente da frequentare)... Che dite, mi metto l'anima in pace e vado a dormire? Ma si, tanto non avevo nemmeno voglia di uscire stasera. Che poi dico, ma si può aspettare per ore una risposta? E da amici poi, manco stessi aspettando l'uomo della mia vita che viene a prendermi per portarmi via con sé (oh very nice very nice very nice, but maybe in the next world). A volte proprio non capisco cosa mi passa per la testa! 
Ecco, a causa di questi tre ottimi motivi sopracitati concludo qui questo post, altrimenti potrei andare avanti per ore a filosofeggiare sulla precarietà della vita, dei sentimenti e della stabilità mentale nella società odierna. 


Un ultimo pensiero: bellissime le collezioni di Jil Sander (sempre nel mio cuore), di Proenza Schouler (dio quanto li amo), di Dries Van Noten e di Lanvin! Avete visto le sfilate menswear? Io purtroppo ho dato solo dei rapidi sguardi, ma ho apprezzato Jil Sander, Dior Homme e Givenchy. Via, che tra poco si riparte con la fashion week woman fall/winter 2012-13! 
Ma che ansia pensare al 2013 adesso. E che ansia pensare alle prossime collezioni invernali prima ancora di arrivare alla primavera.. 
STOP. MI FERMO QUI.


C.

mercoledì 18 gennaio 2012

Persona (I. Bergman)













Persona (1966).
Bellissimo film di Ingmar Bergman, regista svedese noto anche per Il Settimo Sigillo e Il Posto delle Fragole. Solo da pochi mesi a questa parte ho iniziato ad amare questo regista, ma adesso sto recuperando il tempo perso! 
Uno dei (capo)lavori più sperimentali di Bergman, che indaga le dinamiche relazionali tra due donne, interpretate divinamente da Bibi Andersson e Liv Ullmann, molto diverse tra loro, ma profondamente legate, quasi ad essere un'unica persona. 
L'attrice Elisabeth Vogler (Ullmann) durante una rappresentazione teatrale si blocca, colta da un'insensata voglia di ridere. Da quel momento l'attrice si chiude in un totale mutismo e, ricoverata in un ospedale psichiatrico, le viene affiancata la giovane infermiera Alma (Andersson), che dovrà seguirla e aiutarla, convivendo con lei per un lungo periodo. Tra le due donne nasce una profonda intesa, nonché una forte attrazione, ma la loro relazione entra in crisi, sfociando in morbosità, conflitto e in una forte devozione-repulsione, al punto di appartenere l'una all'altra. 
Il netto contrasto bianco/nero, le luci e le inquadrature hanno un ruolo decisivo per la comprensione dei drammi e delle emozioni delle due protagoniste; costituiscono una sovrastruttura che guida lo spettatore nel profondo della storia e del "non detto" dei personaggi. Glia abiti, come tutta la scenografia sono ridotti al minimo, perché quello che vuole far risaltare Bergman è solo il personaggio e tutto il suo mondo interiore.
Da vedere.

C.

domenica 15 gennaio 2012

USATO IO TI AMO

Durante le vacanze di Natale sono tornata al mio paesello in Toscana e ovviamente non poteva mancare un salto al mercato settimanale, che come sapete mi dà moltissime soddisfazioni. Pochi acquisti ma buoni, anzi ottimi:
 pochette di finta pelle nera - 5 euro

 camicia in viscosa a stampa floreale di Max&Co.  -  2 euro

maglione bianco  -  2 euro

Mi piacciono moltissimo. Il maglione è già diventato il mio personale must have da giorno, molto versatile e comodo adoro indossarlo su una lunga gonna nera, su shorts neri per giocare con le proporzioni e su dei semplici skinny jeans; anche la camicia è già stata ampiamente sfruttata per serate mondane, come la pochette. Visto che mi trovo a scrivere di new entry nel mio armadio, colgo l'occasione per mostrarvi i regalini che ho ricevuto per Natale e compleanno:
Regalo di compleanno dalle mie coinquiline! Astroguida, ovvero il meglio che si può trovare su astrologia e segni astrali (si, sono una di quelle pazze che si interessa - nei limiti- all'oroscopo e alle "cavolate", come voi miscredenti amate tanto chiamarle, degli astri, come potete leggere qui);  Love Box della Durex con tre preservativi inclusi. Ahahah no comment. Ragazze VI AMO.

Regalo di Natale da parte di M.: collana + ciondolo della Cheap Monday e il dvd di Jack Frusciante è Uscito dal Gruppo!! LOVE. Il libro della mia adolescenza e poi diventato film feticcio del nostro trio di amiche. Citazioni come "ma sei scemo o mangi erba" non si possono dimenticare. C'è quel bello di Stefano Accorsi e la storia si svolge a Bologna nella seconda metà degli anni '90, colonna sonora degna di nota, citazioni musicali, amori tormentati adolescenziali, giovani ribelli e i colli bolognesi. TROPPO PUNK! (altra citazione). 


Direttamente dal Giappone V. mi ha portato una maglietta di Harry Potter che è diventata il mio pigiama ufficiale e Vogue Japan!! Evvai, adesso sono a quota tre Vogue stranieri. E' bellissimo, molto colorato e ha un vago stile fumetto nella grafica. L'editor-in-chief è Mitsuko Watanabe e la fashion editor è la nostra eccentrica conterranea Anna Dello Russo.
Ovviamente non capisco niente di quello che c'è scritto, ma è comunque un piacere per gli occhi sfogliare le pagine. 
GRAZIE DI CUORE A TUTTI.


C.
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