Isabella Blow

Nel post che ho pubblicato ieri a proposito della mostra dedicata ad Alexander McQueen al Met (avete dato un'occhiata alle foto del Gala di apertura? Ospiti d'eccezione e abiti fa-vo-lo-si!) non ho potuto non citare Isabella Blow.

Nata a Londra, Isabella Blow è una delle figure chiavi della moda: icona di stile, famosa soprattutto per i suoi copricapo eccentrici e vistosi, editrice e giornalista di moda, infallibile talent scout (ha scoperto Stella Tennant, Sophie Dahl e Alexander McQueen) e musa ispiratrice di Philip Treacy.  Nonostante il suo successo e la stima conquistata nel fashion system, quella della Blow è stata una vita travagliata e segnata da alcuni momenti infelici, come un divorzio, alcuni episodi spiacevoli in ambito lavorativo e la scoperta di avere un tumore alle ovaie.  La situazione peggiorò quando le fu diagnosticato anche un disturbo bipolare e fu sottoposta a sedute di elettroshock, che portarono la Blow, già tendente alla depressione, a tentare il suicidio ben quattro volte (una volta si lanciò dall'Hammersmith Flyover di Londra): il 7 Maggio 2007 fu la volta decisiva.

"..La gente dice: posso baciarti? E io rispondo no, grazie mille. Questo è il motivo per cui ho messo il cappello arrivederci " [cit.]

E' sicuramente una delle personalità che più mi affascina e apprezzo.

C.