mercoledì 14 settembre 2011

FARE LA FASHION BLOGGER A MILANO X VFNO

Per la nostra carissima amica V., che ha compiuto ben 25 anni e che fra meno di un mese parte per l'estero e au revoir a tutti, che cosa potevamo regalarle?Dopo lungo pensare, io e M. siamo giunte alla conclusione che un'intera giornata di shopping folle, chiacchiere frivole, gossip e serata mondana in quel di Milano poteva essere un ottimo regalo e una buona alternativa per passare del tempo insieme. 
Tutto deciso. 
All'insaputa della ignara V. abbiamo prenotato/comprato i biglietti del treno e organizzato l'alloggio per la sera. E come se non bastasse, proprio nel giorno stabilito c'era la Vogue Fashion Night Out 2011, evento mondano organizzato dalla rivista. Non potevamo chiedere di meglio. Niente poteva rovinare questa giornata, ma non avevamo calcolato il fattore X, ovvero il Fato, le coincidenze cosmiche che si abbattono irrimediabilmente su noi poveri mortali... Ebbene, alla vigilia della "Giornata Milanese per V." proprio la signorina V. si è beccata una febbre con i fiocchi. 
Tragedia. Disastro. Gran sfiga.
Messo il cuore in pace e rassegnate all'ingiusta sorte, a me e a M. non restava che decidere una sola cosa: partire o non partire? Il dubbio era amletico, ma con i biglietti in mano e la testa già in Via Monte Napoleone, dopo lunghi tormenti, alla fine abbiamo deciso di andare comunque a Milano.

Arrivo in stazione alle ore 10:e qualcosa. Scarpe comode, abiti comodi e borsoni giganti che hanno accompagnato tutta la nostra mattinata. La giornata è trascorsa piacevolmente, saltando di negozio in negozio, sbavando di fronte a vetrine da capogiro, e finendo perfino in una galleria buia e desolata che accoglieva le impronte delle mani di molto vip premiati con il Telegatto (si proprio la brutta copia della Walk of Fame). 
Dopo tanto camminare, negozi, avvistamenti vip (Nina Moric tamarra con macchinone e musica tunz tunz tunz a tutto volume) e la fuga dall'ennesimo venditore ambulante che voleva rifilarmi un bracciale dell'amore (perchè??), breve pit stop a casa per prepararsi in vista della serata. Finito il trucco&parrucco, abbiamo raggiunto una nostra amica, nonchè fotografa della serata, e poi viiia verso la Vogue Night! 

Gli eventi erano davvero tanti: dalle ore 19:00 fino alle 23:30 un susseguirsi di aperitivi, dj sets e incontri con volti noti (Carla Gozzi che dava consigli di style e Scamarcio). Moltissime boutiques hanno offerto drink e stuzzichini a tutti i curiosi, spesso regalando gadgets. Purtroppo abbiamo visto meno della metà degli appuntamenti che avevamo segnato in agenda, a causa della fiumana di gente accorsa all'evento. Davvero tante, troppe persone, a momenti era quasi impossibile muoversi, per non parlare della ressa incontrollabile al bancone dei cocktails... senza parole. 
Quindi non abbiamo avuto il piacere di vedere il bel Scamarcio, non siamo riuscite ad incontrare Carla Gozzi, non siamo arrivate in tempo al dj set dei Royksopp da Patrizia Pepe e, soprattutto, non abbiamo avuto l'onore di vedere Chiara Ferragni. Eh già, noi ci abbiamo provato, la volontà c'era, ma Pennyblack era talmente affollato e invaso da fan in delirio che siamo riuscite a intravedere solo una chioma bionda in lontananza. Non dormo la notte per questo incontro mancato. In compenso, abbiamo partecipato al dj set di Alice Dellal, la modella inglese nota per la sua half-shaved head e la sua attitudine punk.                      
                        
PARENTESI: Ma lei è ancora fidanzata con il modello Ross Tanner?


BELLI BELLI BELLI. Per moltissimo tempo ho pensato che lui fosse Frank Carter, l'ex cantante dei Gallows, band hardcore inglese. Beh dovete ammettere che la somiglianza c'è. 


Tornando alla nostra giornata a Milano, la serata da vere fashion victims si è conclusa con piedi gonfi e doloranti, occhiaie e tanta tanta stanchezza. Abbiamo toccato il letto alle 2 passate, consapevoli di avere il treno alle 6:10. Indovinate a che ore ci siamo alzate? Alle 6. Treno perso, of course...

Dimenticavo: Potevano mancare delle foto da vere féscion blogger? Ovviamente no.


Immancabile foto davanti al Duomo, da vera blogger

Rischiare di essere cacciate fuori da Moschino.


Long sheer skirt: American Apparel
Silk shirt: second-hand.
Shoes: street market.
Bag: Zara.



Insieme a M.!


Cecilia

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