domenica 3 giugno 2012

Trend opinabili di stagione (a Bologna)

Spesso penso che dovrei anch'io immortalare senza pietà gente vestita di merda o con dettagli del tipo "No, grazie". Purtroppo (?) per voi però non sono ancora pronta a simile passo. Abbiate fede, prima o poi anch'io userò il mio avanzatissimo iPhone per immortalare gli strafalcioni stilistici che vedo. Per il momento mi limito a osservare in silenzio e memorizzare nel mio archivio mentale.
Noto con dispiacere che certi trend resistono ancora senza dare segni di cedimento, inossidabili al tempo e ai cambiamenti. Altri ancora mutano forma, ma sono sempre gli stessi, non fatevi ingannare. Poi ci sono le nuove inspiegabili new entry. Vi illustro quelli che vanno per la maggiore qui a Bologna, ma che ho avuto modo di adocchiare anche altrove: 



1) IL MIMETICO
Ok, chiamiamolo camouflage, ma sempre di STAMPA MILITARE si tratta, inutile nasconderlo dietro a un francesismo. Devo ammettere che in linea generale questa fantasia non mi fa del tutto schifo, ricordo di aver apprezzato la camicia sheer mimetica della Cheap Monday e, forse, di averla anche desiderata. Ma insomma, quello è un bel capo! Quello che voglio apertamente denunciare qui è l'uso irresponsabile, smodato e senza criterio di questa fantasia. Gente, ok che adesso va di moda, ma è pur sempre del MIMETICO, va indossato con giudizio e a piccole dosi! Evitare, inoltre, le varianti con il giallo e quelle dai colori troppo brillanti. 

2) LE PAILLETTES 
VI PREGO. Ma perché nel 2012 c'è ancora gente, di ogni età e sesso, che si agghinda con paillettes di ogni tipo, forma e colore? Oltretutto sembra che sia impossibile indossare capi decenti con queste applicazioni. E' come se l'umanità intera fosse vittima di un'incapacità collettiva di scegliere con criterio abiti decenti con paillettes. Ogni volta che vedo dei look con delle paillettes sono sempre dei casi tamarri o da denuncia. Per di più adesso le vedo molto spesso anche DI GIORNO. Ma come si fa ad indossare un top con paillettes alle 15 del pomeriggio in questi giorni. Perché?

3) CALZE EFFETTO REGGICALZE

Direi anche basta, no? Quasi un anno fa pensavo, quando queste calze hanno fatto il boom tra le hipster bolognesi, che fosse l'ennesimo trend destinato a vita breve, invece, ancora oggi, mi guardo intorno e sono circondata da donzelle seminude che mettono in mostra con orgoglio le loro calze di Asos. Senza dimenticare le varianti con cuoricini, fiocchetti e ghirigori vari. Non so altrove, ma qui a Bologna spopolano senza pietà. 

4) BIKER BOOTS 
Per me è già inconcepibile lo stivale pseudo Camperos in primavera (abbinato rigorosamente a hot pants inguinali e top invisibile), figuriamoci i biker boots con 30 gradi all'ombra!! Ma come diavolo fate?! Pessimi invece a qualunque stagione le versioni borchiate e con croci da "vere rocker!". VI PREGO.

5) LITA (DI JEFFREY CAMPBELL)
Ma lo volete capire che con quelle cose ai piedi non fate (più?) paura a nessuno? A Bologna il mito Jeffrey Campbell è arrivato abbastanza in ritardo tra i comuni mortali e le sue Lita hanno iniziato a diffondersi più o meno dalla scorsa estate. Ragazze fashion che indossano a testa alta le loro JF credendosi le Madonne della moda scese in terra. Ragazze queste scarpe fanno cagare (sicuramente comode, ma non slanciano il collo del piede e fanno effetto zavorra) e hanno visto tempi migliori. Direi basta, eh!


Ah ultimo ingresso nei nuovi mostri dello streetstyle: LA CORONA DI ROSE BY H&M. A parte il fatto che è facilmente fattibile anche in casa, senza dover dare soldi a H&M, ma soprattutto una CORONA DI ROSE ISPIRATA A LANA DEL REY?!? Ma perché? Non bastavano i vari fiori finti che sbocciano sulle chiome fluenti di mille ragazze urban gipsy? 
Fosse stata in stile Cicciolina l'avrei apprezzata di più. 

Se avete orrori estetici da segnalarmi non abbiate paura e informatemi, manterrò il vostro anonimato!


C.

10 commenti:

  1. Mi sento in colpa perché alcuni di questi abomini mi piacciono ):
    Inizio con la segnalazione di orrori, per espiare parte delle mie gravi colpe: sempre parlando di Lana del Rey, ma quanto fanno schifo le unghie con la ricostruzione (a mandorla come lei o comunque in generale)? Brutte perché si vede da lontano che non sono vere. Quelle ad artiglio, poi, mi destano dei dubbi: come si fa a grattarsi quando si ha prurito? E per il bidet?! Inzomma...NO.
    Passiamo ai miei peccati: le Lita e i collant di House of Holland. Le prime sono brutte e fino a qualche mese fa e odiavo, poi invece sono redenta e ho ritrovato il mio cattivo gusto :D I collant invece mi sono sempre piaciuti in qualsiasi variante <3 i biker boots ce li ho, li adoro ma solo in inverno.
    Per il resto concordo con te: mò son tutte soldato Jane appena uscite dalle discoteche. bah.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahaha per questa segnalazione (giustissima) ti perdono per gli errori di stile!
      Concordo, le unghie ricostruite non si possono vedere, per Dio! E hai ragione: come si fa a vivere con delle unghie ad artiglio?? Me lo sono sempre domandato... màh. Poi io sono un po' di parte, per me le unghie solo corte e smalto rosso o trasparente, al massimo nero (e se trovassi la giusta tonalità cederei al grigio).
      Tono acido a parte, sono super tollerante per i gusti altrui, basta che ci sia senso critico e amor proprio alla base. Quel che non tollero sono gli outfit-aborti che mi tocca vedere: le Lita non sarebbero male di per sé, ma sono sempre accostate a look pretenziosi e di conseguenza, nella mia testa, hanno perso punti stima.
      I Biker Boot te li passo per l'inverno!! :)

      Elimina
  2. Aaaaaaaaaaa quanti post! Questa merda di elettronica digitale non mi permette di commentarti come si deve, ma appena me ne libero...

    Intanto sono morta a "ragazze, queste scarpe fanno cagare". Ahahaha! Veramente!
    Biker boots sui vestitini a iosa qui a torino!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh la verità fa sempre male, ma qualcuno doveva pur dirlo a queste giovani donzelle.

      Ma i piedi non diventano muffa allo stato puro dentro a quelle trappole di pelle con 30 gradi all'ombra?? La moda, chi la capisce..

      Elimina
    2. Ma guarda, che ne so.
      Una ragazza che conosco l'estate scorsa aveva un paio di stivaletti di PLASTICA PURA e alla mia domanda "ma non muori di caldo?" se n'è uscita con "no no, sono stivali estivi... non sono di pelle".

      Non sono stata neanche a ribattere!

      Elimina
    3. Ahahah un classico! Di solito aggiungono anche "...macchè, sono comodissimi e il piede resta fresco!"

      MISTERI

      Elimina
  3. A Ravenna purtroppo vanno un sacco gli skinny mimetici di Zara dello scorso anno abbinati a polo ralph lauren e a quelle odiosissime borse che davanti hanno i rettangolini trasparenti dove mettere le foto (non so se si sono diffuse oltre ravenna, spero di no).
    Ah, e le Hogan. Dio, le Hogan.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oddio si, gli skinny mimetici di Zara anche qui! Pero con l'abbinamento Polo + Borsa Pessima mi è nuovo. Evidentemente l'epidemia non è ancora dilagata.

      Ahahaha le scarpe più brutte sulla faccia del terra ahahah A Bologna non ne vedo troppe a giro, ma a Milano erano ovunque e su chiunque. Hogan... ho i brividi solo a pronunciare il nome.. brrr

      Ma hai sentito il terremoto?? Tutto ok lì?

      Elimina
    2. Come ti dicevo ho l'innata capacità di dormirmi (letteralmente parlando) ogni terremoto anche, evidentemente, quando ho l'epicentro 'sotto al culo' (per usare il francesismo scelto da mio padre incredulo quando gli ho detto che io no, non avevo sentito proprio nulla questa mattina, mentre lui a 60 km sì :D)

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...