giovedì 25 ottobre 2012

Cruel Cruel Summer & l'identità svelata .

Avete letto bene, è arrivato il momento tanto atteso da molti di voi (credici): io me medesima in arte C. metto a nudo il mio volto, qui oggi e per sempre svelo la mia identità.

Ciao, mi chiamo Cecilia! Dopo lungo pensare, ho finalmente deciso di mostrarvi la mia faccia, da ormai due anni coperta da orrende censure fatte con Paint e da una nuvoletta di cartone (a titolo informativo, io sono quella a destra con il vestito da zoccola rosso). 
Non temete, non ho scelto di uscire allo scoperto per pura mania di protagonismo o per soddisfare il mio ego assetato di popolarità. Ci sono motivi ben più seri e validi dietro la mia scelta, ovvero un progetto fotografico di moda che mi vede come stylist e modella. 
Si, sono l'ennesima tipa che si atteggia a modella sulle vostre bacheche Facebook.

Ma lasciatemi narrare la storia in ogni suo piccolo, minuzioso, tedioso dettaglio.
Dovete sapere che mia sorella C. (siamo due sorelle e un fratello, e i nostri nomi cominciano tutti con la lettera C. Grazie mamma) ha ricevuto lo scorso inverno un carico industriale, e non sto scherzando, di abiti da un negozio di abbigliamento usato e vintage che cessava l'attività. Quindi ci siamo ritrovati circondati da vestiti di qualunque genere: minidress vagamente anni '60, scarpe orrende, cinture di ogni grandezza, pantaloni a zampa, camicie in poliestere, cappotti, giacche, calze colorate, biancheria intima di dubbia utilità, cappelli imbarazzanti (l'immancabile modello "da pescatore" in stile Zio Misseri). E ancora paillettes in ogni dove, peluche colorato, denim di ogni tipo, fantasie floreali, fantasie animalier, magliette retate, t-shirt di band dimenticate. Insomma, il paradiso. Ovviamente sorgeva un piccolissimo dubbio: cosa fare di tutta questa roba? 
Venderla, of course. 
Mentre mia sorella meditava di partecipare a qualche mercatino dell'usato o di improvvisare pomeriggi tra amiche per smaltire la massa abnorme di abiti che invadeva la nostra casa, la sottoscritta, vecchia volpe, aveva un'altra idea in pentola.. Perché non sfruttare tutto quel ben di Dio per organizzare un "editoriale di moda" amatoriale? Perché non cogliere l'occasione per realizzare il mio piccolo sogno nel cassetto di atteggiarmi a stylist per pochi intimi? 

E quindi eccomi ai principi di Giugno con la testa in un mare di vestiti polverosi a organizzare un futuro editoriale di moda, casalingo si, ma comunque degno di rispetto! 
Fatta una vaga bozza mentale del servizio, ingaggio la mia cara amica fotografa Valentina Mei, per tutti noi (e adesso per tutti voi) Mea, fedele braccio destro di altri progetti fotografici, nonché ottima compagna di scorribande da cattive ragazze (è lei che mi ha gentilmente ospitato quando sono andata a fare la creativa a Milano). Pronte a partire!
E' stata una lunga estate, questo è certo. L'impresa non doveva essere troppo faticosa, ma far combaciare i nostri orari lavorativi con le sessioni fotografiche ha richiesto qualche sacrificio. Tipo: tutti i venerdì mattina d'Agosto sveglia alle h. 7:00 per iniziare il set alle h. 8:00 ed essere a lavoro per le 9:30/10:00; scendere a patti con custodi curiosi di campi da calcio; posare davanti a uomini (brutti) che ti fissano senza pietà o, peggio ancora, davanti a ragazzette di merda che ti ridono in faccia. Affrontare l'afa micidiale di questa estate, il sole torrido e perfino la salute precaria (nella foto in piscina avevo la febbre ed era il 17 Agosto). Tuttavia, ne è valsa la pena! Mi sono divertita molto e il risultato finale è più che buono.
Voi che ne pensate?

 CRUEL CRUEL SUMMER  (PREVIEW)
Photographer: Valentina Mei  mea19@hotmail.com
Stylist/Model: Cecilia Esposito


T-shirt Vintage Vasco Rossi  
Minigonna animalier Just Cavalli  
Bandiera Union Jack-Turbante

Collana-Cintura in metallo vintage
Top color carne second.hand
Hot Pants (della stylist)
Foulard in seta 
Cuffia in peluche second-hand
Anello con squalo (della stylist)

Chiodo in pelle argentato vintage
T-shirt Yankees second-hand

Gilet in ecopelle second-hand
Occhiali da sole (della stylist)
Orecchini vintage (della stylist)

Giacca mimetica (della stylist)
Body rosso second-hand
Bomber oversize second-hand
Bra con dettaglio di pizzo (della stylist)
Occhiali  (della fotografa)

Scusate l'antipatia dello scrivere "della fotografa" e "della stylist", ma sognavo di farlo da troppo tempo.  Ecco, da grande voglio fare le didascalie degli editoriali di moda! Vogue sono tutta tua, prendimi! 
Purtroppo la qualità delle foto qui su Blogger è pessima, ma potete ammirarle in tutta la loro bellezza e integrità qui. Colgo l'occasione per ringraziare ancora una volta Mea per aver voluto collaborare con me e per aver avuto pazienza con me e i miei improvvisi cambi di styling. Ringrazio anche tutte le persone che hanno creduto in noi e che hanno apprezzato il nostro lavoro. Amore infinito per tutti voi.

Vi è stata svelata una delle Oohlala girls, non siete contenti e finalmente in pace con l'universo? Non vi lamentate se da adesso posterò autoscatti fatti con la webcam con sfondi improponibili di fondali marini e spiagge tropicali. Ora potete anche riconoscermi per strada e sputarmi in faccia se volete. Oppure, cosa che preferisco, potete salutarmi quando mi vedete tutta sola in un angolo a qualche evento a Bologna. Attenzione se mi incontrate ubriaca a qualche serata, potrei parlare per ore e ore della mia vita e forse mordervi. Ma solitamente sono una tipa molto timida, quindi se non vi do troppa confidenza non vi preoccupate, nel profondo, sotto gli abiti neri e il make-up austero, salterò di gioia per avervi conosciuto. 
Magari la prossima volta mi presento a dovere con tanto di mini bio personale, chissà.. 

Colgo l'occasione per salutare Cloudinaina e Ippolita, grandi favorevoli al mio smascheramento :)


Cecilia. 

2 commenti:

  1. Oh Cecilia, hai un viso stupendo (e anche un fisico). Solo adesso ce lo fai vedere?

    Sono molto invidiosa in questo momento per diverse cose, tipo che hai un sacco di occhiali da sole che ti stanno divinamente, quel gilet di ecopelle con sopra, cos'è?, un falco? bellissimo, poi ti hanno fatto delle foto che io appenderei per tutta la casa... e la foto nella piscina? No, bon basta sennò sembro una leccaculo... però post magnifico, tu sei magnifica, le foto anche!
    Se avessi un blog un minimo famoso pubblicizzerei tutto!

    Poi il carico industriale di abiti vintage?
    Mi sto già preparando per andare domani all'usato e spendere tutti i miei soldi ahah!

    Bon, ho straparlato :-)

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    Risposte
    1. Grazie grazie troppo gentile, così mi fai emozionare :)

      Si sul gilet c'è un falco/aquila, credo sia una cosa tipo da motociclisti, però non è mio, quello fa parte del guardaroba del negozio... anche se sarei tentata di prendermelo ahah

      Brava spendi spendi e spendi! E mi raccomando, poi post sui tuoi acquisti che son sempre curiosa (e invidiosa) di vedere che bella roba riesci a trovare!

      Grazie ancora per i complimenti, mi fanno sinceramente piacere. Fino alla fine ero indecisissima se uscire allo scoperto o no, ma adesso mi sento più sollevata della decisione presa.
      :)

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