Tu Chiamalo Se Vuoi New Barbour

Quando ero un'innocente bambina, mio padre indossava sempre e solo Barbour.

Non so spiegarmi perché, ma quella giacca a vento color verde bosco mi affascinava.

Ricordo i miei che andavano nell'unico negozio del paese che vendeva capi Barbour, un posto un po' spocchioso di gente con la puzza sotto il naso, specializzato in abbigliamento da caccia e da equitazione. Roba che ai miei occhi di bambina sembrava un mondo a parte per Adulti Veri, che alimentava il fascino che provavo verso quella giacca. 

Ricordo anche mio padre mentre pulisce e spazzola con un'apposita cera il suo amato capo, davanti al camino, con dedizione, cura certosina e carezze amorevoli che io non ho mai avuto il piacere di ricevere  da quando ho memoria.

Poi fu il turno di mia sorella, che all'età di circa diciotto anni - io ne avevo appena nove - cedette al fascino del Barbour e si comprò la sua primo, ed ultima, giacca verde bosco. 

Repeat. Stessa storia, neverending Barbour in my life.

Passano gli anni e la mia famiglia ha abbandonato le sue giacche a vento cerate nell'armadio, tra la polvere e brutte giacche con le spalline.

Fino a qualche mese fa, quando mia sorella mi dice Sai, sto pensando di rispolverare il Barbour ed io, invece di strabuzzare gli occhi in segno di disapprovazione, sorprendentemente le dico Sì, figo.

FIGO

Figo, avete capito bene. 

Sì può definire il Barbour, la giacca cerata con colletto in velluto per antonomasia, proposta in ogni gradazione possibile tra Verde Mirto a Verde Felce, figa?

Io l'ho fatto.

La mia storia d'infanzia oltre a evidenziare un complicato rapporto padre-figlia che ha segnato profondamente il mio inconscio e il mio costante bisogno di affetto, e oltre a presentare la mia famiglia come uno dei migliori clienti che la Barbour abbia mai avuto, ha soprattutto lo scopo di aprirvi gli occhi su un classicone della moda che tutti noi, da decenni, abbiamo davanti gli occhi, o addirittura nell'armadio di casa, e che non ancora abbiamo lanciato come nuovo trend.

Ogni sei mesi il baraccone della Moda rufola nei nostri armadi alla ricerca di qualche imbarazzante capo del passato da rilanciare come must-have di stagione: lo zaino e i marsupi, il cappello alla pescatora, le tute dell'Adidas di quando facevamo Educazione Fisica al liceo, le scarpe da scoglio che ci metteva la zia al mare, le zeppe delle Spice Girls e la suola carro armato. Chi più ne ha più ne metta. 

Provate a sparare un capo d'abbigliamento di cui non andate particolarmente fieri e state pur certi che Karl Lagerfeld e compagnia lo ha già fatto diventare un trend da sfilata.

Perché no il Barbour?

Da qualche mese questa idea si è fatta sempre più forte nei miei pensieri, irremovibile e fermamente convinta che è giunto il momento di rivalutare il Barbour, almeno per sei mesi, poi si vedrà.

La conferma definitiva mi è arrivata dalla strada, quando, nel giro di un mese, ho visto non uno, ma ben due baldi giovani indossare l'amata giacca verde bosco.

Come se non bastasse, pochi giorni fa è apparsa sulla mia bacheca di Instagram questa foto – che ha ispirato il titolo di questo post in un mio sogno. 

COINCIDENZE? NON CREDO PROPRIO.

È chiaro che l'universo mi sta mandando dei segnali, forse io sono l'eletta, la prescelta che deve rilanciare in chiave urban-casual-ironic-chic-trendy-blabla lo storico Barbour. 

In quanto web influencer di fama casalinga, It Girl del quartiere San Vitale, accetto la sfida. 

Non è un caso che ne parli proprio oggi, quando in ogni angolo del web non si fa altro che parlare di Menswear Fashion Week e trend maschili.

Apriamo una parentesi:

Poveri uomini, già sono confusi di loro e non capiscono un cazzo della vita, poi a complicargli l'esistenza arrivano anche tutti questi giornalisti e presunti tali che sparano parole a caso, sputano consigli improponibili e sbandierano foto di uomini in completi tartan. 

STATE CALMI.

Come potete pretendere che l'uomo medio, il ragazzo di strada o il novizio nel mondo del fashionz possa orientarsi in questo turbinio di tendenze audaci e spesso incomprensibili? 

L'uomo medio ha bisogno di certezze e di sponde protette, ha bisogno di un'ala materna che lo guidi nel difficile percorso da casa ai camerini di Zara che si chiama shopping. 

L'uomo medio non può abbracciare – e grazie a Dio – il look da Dandy di Pitti Uomo o, peggio, quello da rugbista cyber-goth della Milano Fashion Week dal giorno alla notte.

No, è troppo da chiedere.

L'uomo di strada, quello che ha abbastanza gusto da non farsi vestire dalla fidanzata, quello che si affaccia con curiosità nel mondo della moda, quello che conosce Marcelo Burlon, ma non indosserebbe mai una sua t-shirt, proprio lui ha bisogno di capi interessanti con moderazione. Come, manco a farlo apposta, il Barbour.

Uomini, se state leggendo, chiudete il Vogue Uomo che vi ha comprato la morosa e ascoltatemi: il Barbour è quello che serve al vostro guardaroba adesso.

Non fatevi ingannare dal suo allure casual-chic un po' snob, un po' preppy, un po' principe William che va a caccia, il Barbour è più versatile di quanto pensiate.

Come dimostrano le numerose foto che ho trovato su Pinterest, la vostra nuova giacca preferita può essere indossata in una molteplicità di modi che vi renderanno superganzi agli occhi dei vostri amici del bar.

Barbour + camicia/giacca di jeans

Elegante, ma senza pretese e senza arroganza alla Riccardo Pozzoli. Quel mix perfetto di casual e ricercatezza perfetto per tutti i giorni. Ottima scelta per 1) birra con amici al pub sotto casa e per 2) appuntamento d'ammòre con la tipa nuova.

Barbour + felpa o t-shirt

Questa combo dice: "Hey sono appena uscito dalla palestra, mi cambio velocemente e sono subito da te" e poi arrivate impeccabili a costo zero di fatica e senza volerlo.

Barbour + camicia

Vedi sopra con felpa o t-shirt. Precisino moderato, ma vincente. Combinazione perfetta su ogni tipo di fisico e barba, impossibile sbagliare. 

Attenzione: inciampare nell'effetto hipster è un attimo, quindi regolatevi con la barba, i baffi, i risvoltini ai jeans e con le shopper di Rough Trade. 

Barbour + maglione (a collo alto?)

Questo è un look un po' spinoso perché non ci è ancora chiaro se i maglioni a collo alto sono Ok! per gli uomini o troppo Gianni Sperti. Tematica che affronteremo in un secondo momento, ma per adesso io dico sì al Barbour col maglione a collo alto.
 Attenzione: non adatto a tutti, per colpa di quel problemino col collo, ma se avete abbastanza spirito d'avventura e un fisico all'altezza, allora lanciatevi.

Maglione girocollo: andate tranquilli e sereni.

Barbour + giacca e cravata

Ok, ma è vincere facile. E se non lavorate per L'Officiel Hommes o non siete a Firenze per Pitti, potreste risultare vagamente altezzosi. Tuttavia, in un look altamente elegante, la giacca a vento (qui sotto nella sua variante nera) spezza e rilassa l'effetto "noioso snob".

Barbour + shorts

Modello trapuntato per pochi coraggiosi che potete anche non prendere in considerazione, ma l'importante è notare come si sposino bene le gambe nude col Barbour.

Barbour + bicicletta

Guardate come questo modello nero desaturato si sposi armoniosamente con la bicicletta. Dite la verità, già vi immaginate col vostro Barbour come un Girardengo dei Navigli.

Magari abbinato a un paio di sneakers e taaac sei in pole position.

Sarebbe doveroso affrontare anche il Barbour modello giacca trapuntata, ma forse non siete ancora pronti per un salto stilistico così azzardato. Potreste ignorantemente deriderlo, paragonandolo a un piumino qualunque di vostro nonno, e io perderei la fiducia che riponete in me in fatto di fashionz. E finireste a fare shopping con vostra madre o, peggio, con la vostra morosa dotata di Speedy Bag. Meglio non rischiare

E noi donne stiamo a guardare? Ovviamente no. Già l'inglese Alexa Chung ha sfoggiato il suo arsenale di Barbour da vera british girl, e anche Olivia Palermo è stata paparazzata con tacco alto e giacca a vento. Anche per noi, secondo me, vale la regola d'oro: con un paio di Nike o di New Balance il Barbour ci va a nozze.
E non dimentichiamo che Lady Diana era solita indossarlo, mica Francesca Pascale.

Concludo con una semi-auto citazione:

IL BARBOUR È SEMPRE IN VOGA PERCHÉ NON È DI MODA MAI.

Cecilia