martedì 10 febbraio 2015

Lingerie anti-friendzone – San Valentino Edition




È evidente che quel pomeriggio di pioggia, quando sono caduta come un sacco di patate sull'asfalto bagnato, spaccandomi le ginocchia e facendo volare la busta della spesa, aiutata solo dall'intervento divino di un paki di passaggio, devo aver battuto la testa perché oggi ho voglia di scrivere un post a tema San Valentino.

Una bella botta forte forte alla testa, è l'unica spiegazione.


Non sono un'amante della lingerie, ma, per qualche oscuro motivo, ho l'armadio disseminato di corpetti, suspender, body in pizzo, body retati, slip retati, autoreggenti, babydoll in chiffon  e molto altro. Non colleziono i cataloghi de La Perla, ma ho le idee molto chiare su cosa mi piace avere sotto il vestito e su cosa indosserei a letto in una serata come San Valentino.

Essendo umana e vagina-dotata, come ogni altra donna sulla faccia della terra sogno il mio San Valentino a base di colazione a letto, foto su Instagram, piante grasse dell'Ikea, un libro regalato con note scritte a piè di pagina come Jess Mariano insegna, se ci scappa un anello di Céline tanto meglio, altrimenti passiamo subito alla cena, in casa, e poi film sotto le coperte augurandoci buon San Valentino vez e tutto quello che vien dopo. 

Purtroppo però ogni anno tutto questo resta una fantasia e anche questo 14 Febbraio non sarà un'eccezione.

Non compatitemi, piuttosto abbiate pena di quei poveri stolti che mi hanno friendzonata e che non godranno dei miei completini intimi, tiè.



Quello che pochi sanno è che San Valentino è il momento della ribalta per tutte le single. Basta brutte foto in pigiama davanti al pc, basta stati deprimenti su quanto fa schifo l'amore che tanto non ci crede nessuno. Basta. Piuttosto tiratevi a lucido, tirate fuori le tette e fate strage di cuori. O, meglio, fate rosicare chi vi ha friendzonate. 

Quale momento migliore se non San Valentino per dargli un calcio morale nei cojoni, quando lui è costretto a portare la borsa Louis Vuitton della fidanzata e ad essere taggato in brutte foto con l'hashtag #you #me. Oppure quando è da solo ad una squallida festa per rimorchiare e una vostra foto mozzafiato in intimo su Instagram gli ricorda cosa si è perso a non essere con voi il 14 Febbraio. 

* E se siete troppo timide per la foto, chi se ne frega, indossatelo comunque che vi farà bene allo spirito e al corpo, credetemi. 



Vogliamo forse farci trovare impreparate?
Vogliamo ritrovarci ad indossare un reggiseno push-up rosso di Yamamay? 
Vogliamo finire per prendere inspirazione dalla bacheca Pinterest di Valeria Marini? 
Assolutamente no.

Armiamoci e partite per comprare la lingerie per il vostro Non San Valentino.


Poiché sono un'anima buona che vuole bene ai suoi lettori, ecco alcuni modelli adatti ad ogni tipo di personalità da cui potete prendere ispirazione.
Ma, soprattutto, ecco la lingerie che i cojoni che non mi hanno fidanzata non vedranno mai ppàppàpèroo


PS Il post può essere una buona guida anche per le fidanzate che vogliono fare bella figura col moroso la notte di San Valentino però io sono di parte e lo dedico a tutte le single ladies in ascolto. 



Il FOSSI RICCA

Se fossi ricca entrerei in un negozio La Perla e comprerei tutto. Se le vostre finanze ve lo permettono, per Non San Valentino trasformatevi in una bottana industriale [cit.] fasciata in pochi centimetri di pizzo.

Si va dai 300 euro del body sheer della linea Paisley ai 220 degli slip Light & Shadow. Dalla panterona sexy al capo romantico, La Perla soddisfa tutti i gusti, ma non tutte le tasche. 

NB Forse per una vendetta fotografica possiamo farne a meno.


 





Il BASIC

Se fronzoli e pizzo non sono nelle vostre corde, non disperate, ho l'intimo che fa per voi: COS
Forse l'ultimo negozio dove andreste a comprare un completino intimo, ma se il vostro credo Less Is More vale anche sotto le coperte qui potete trovare modelli tanto basic quanto abbastanza, scusate il francesismo, arrizzacazzo. Ad esempio:


* 12 noccioline cadauno signore.




Il TIMIDA MA CI PROVO

Mi sono messa nei panni della Timorata di Dio di Forum che, per il Non San Valentino, vorrebbe osare qualcosa di più, ma la vergogna la incatena ai soliti mutandoni della nonna o, peggio, agli slip in cotone con Hello Kitty.
Ragazze prendete un po' di coraggio e puntate su completi semplici dai colori tenui, con un po' di pizzo o trasparenze che non guastano mai. Oysho, Mimi Holliday e & Other Stories hanno quello che fa per voi, comprese le pantofole rosa con pompon per fare la Grace Kelly della situazione.

& Other Stories – 12/19 sterline
    


Oysho




Mimi Holliday





Il ROMANTICA FINO ALLA FINE

Per voi le frasi di Tiziano Ferro nei Baci Perugina sono solo l'antipasto di una storia d'amore, vera o di fantasia, che deve essere sdolcinata e zuccherosa ai limiti del diabete. Ho quello che fa per voi: svolazzanti babydoll ricamati, pizzi raffinati e candide trasparenze bon ton. 

NB Le fidanzate, le rivali e le soloinvidiose si preparino a rosicare fortissimo.

Hanky Panky

 Journelle 


 Madame Aime

 Myla 

 Only Hearts




L'INSOSPETTABILE LOLITA

Il modello tipico di quella acqua e sapone e poi taaac… intimo raffinato e audace sotto la felpa dell'Adidas. A metà strada tra il romantico e il timido, ma aggiungete un fare fanciullesco con fiorellini colorati e trine. Qui sotto esempi di Fleur du Mal e Agent by Agent Provocateur. E se non vi basta, abbinate una giarrettiera che fa sempre il suo effetto.

NB Se non mette Like alla vostra foto gli cadrà il pene come punizione.

Fleur du Mal 

Agent by Agent Provocateur
 



L'AUDACE DI CLASSE

Quella a cui Cosmopolitan non ha niente da insegnare perché sa già tutto, quella cresciuta a pane e Sex & The City, che conosce il proprio corpo e non ha paura a metterlo in mostra. Ecco, proprio a quella ragazza lì io consiglio dei completi intimi con i contro cazzi, roba raffinata, ma provocante, fatta come Dio comanda nel Vangelo secondo Betty Page. Giusto per fare un nome a caso: Agent Provocateur. Colate di nero, pizzo come se piovesse e trasparenze vedo-non-vedo-vedo-tutto. E poi lui, il protagonista assoluto, il suspender, che da AP sanno il fatto loro. 

NB Con questi il tipo crepa all'istante senza avere nemmeno il tempo di maledirsi. 






Il MISTERIOSA D'ALTRI TEMPI

Non volete svelare subito le vostre carte, preferite coprire il copribile fino all'ultimo secondo. Benissimo, ho quello che fa per voi: sottovesti e pagliaccetti, baby-doll e garter skirt in lucido satin scuro che vien via con un soffio. Non dimenticate gli inserti in pizzo per evitare l'effetto Casta Inscopabile. 

NB Perfetti per delle foto insospettabili su Instagram, abbastanza tessuto per non sembrare spudorate, ma abbastanza pelle nuda per centrare l'obiettivo.

In ordine di apparizione: Kiki de Montparnasse; Fleur of England; Fleur du Mal.






Il POVERA MA NON MI ARRENDO

È vero, ho scelto capi da richbitch, lo ammetto. Sono un'inguaribile romantica e mi piace sognare di essere ricca e famosa e di vestirmi con un reggiseno da 220 euro? Tornando con i piedi per terra, ecco delle proposte più consone ai nostri budget: H&M. Chi l'avrebbe mai detto che la catena d'abbigliamento low cost potesse avere della lingerie decente? 
Eliminate le montagne di poliestere e le spaventose coppe C rigidissime, ecco sbucare qualcosa di soft che fa al caso nostro.











Adesso che siete sufficientemente preparate, dovete solo sottoporvi a una tosatura totale gambe-inguine-ascelle-baffo, comprare la lingerie e mettere in pratica le migliori tecniche per fare la figa in foto. 

Io indosserò il completino più secsi del mio guardaroba. No, non il body in rete che fa troppo prostituta cinese, mi limiterò al baby-doll in chiffon bianco, che la notte è lunga e piene di sorprese [semi-cit.]. 

Voi, però, se potete, scopate anche per me.



Cecilia

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